Quando la potenza di un’immagine vale più di mille parole.
Nel contesto attuale è il valore iconografico a dimostrarsi elemento trainante della comunicazione, trasformando le copertine dei magazine nei simboli più impattanti del nostro difficile presente.
Un trend topic concentrato sull’immagine ben più complessa sui cosiddetti eroi di questa realtà che ha superato ogni fantasia: medici, reporter, addetti alla distribuzione alimentare immortalati dal time.
E’ nella scelta dell’assenza che comunica invece Vogue Italia rinunciando all’artwork per dare spazio al silenzio, quello stesso surreale silenzio che ha abitato le nostre città.
C’è chi poi affronta il presente scegliendo di citare i grandi del passato come Style che distanzia i Beatles nel famoso scatto di Abbey Road, Vanity Fair che ci esorta a difendere i nostri sogni attraverso il volto di quel rivoluzionario Johnn Lennon passando per gli amanti di
Renè Magritte che incappucciati dal 1928, oggi non sembrano più così irreali.
Anche se un racconto non andrebbe giudicato dalla copertina, forse oggi tra speranze e timori è lei ad essere la miglior narrazione per la ripartenza.
La nostra oggi sarebbe una pagina bianca, un simbolo senza tempo, una pagina nuova per un futuro tutto da scrivere.
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